Le camicie Grigie

Sabato 13/06/09, l’associazione ONLUS "Guardia Nazionale Italiana” (GNI), Guardia Nazionale Italiana - Sito Ufficiale , è stata presentata ufficialmente agli organi di stampa. Si parla di più di 2000 volontari tra le sue fila, pronti a controllare il territorio 24 ore su 24.

Subito ribattezzate Ronde Nere, portano alla mente il ricordo delle squadracce di Mussolini. La divisa, i simboli, la collocazione politica (estrema destra) dei suoi appartenenti non lascia molto spazio alla fantasia.

Già la procura di Torino aveva aperto un fascicolo su questa neonata associazione, http://ilduedicoppe.blogspot.com/2009/05/ronde.html , oggi anche la Procura di Milano ha deciso di indagare sulla GNI, l’ipotesi di reato è la violazione della legge Scelba, cioè apologia di Fascismo e ricostituzione del partito Fascista.

I vertici della GNI si dichiarano apolitici e lontani dal Fascismo, ma su diversi Social Network i sostenitori, e i volontari, di questa associazione, sono riconducibili a partiti di estrema destra come Forza Nuova. Infine dietro l’organizzazione c’è il Partito Nazionalista Italiano (PNI) che, nel suo programma, tra le tante cose prevede :

“la pena di morte per "gli usurai, i profittatori e i politicanti", la lotta "contro il parlamentarismo corruttore", la creazione di "un forte potere centrale dello Stato" e di "camere sindacali e professionali", il diritto di cittadinanza e l'accesso alle cariche pubbliche "solo per chi è di sangue italiano", lo stop a "ogni nuova immigrazione di non-italiani", l'immediata espulsione forzata di "tutti i non-italiani che sono immigrati in Italia dopo il 31 dicembre 1977", il divieto di pubblicazione di "giornali che contrastano con l'interesse della comunità" e l'abolizione di tutte le organizzazioni e istituzioni "che esercitano un influsso disgregatore sulla nostra vita nazionale".”

L’ispiratore politico della GNI, Gaetano Saya, però dichiara che il vero problema dell’Italia non sono gli immigrati, ma la Lega Nord:

“Per Saya il vero pericolo per la nazione sono i leghisti di Umberto Bossi, le cosiddette camice verdi: “Gli immigrati sono l'ultimo dei problemi. Per noi il vero pericolo per l'Italia è rappresentato dai secessionisti della Lega Nord. Loro sì che sono contro la Costituzione!
Loro che vogliono distruggere la nostra unità nazionale, che offendono continuamente i simboli della nostra patria, che creano impunemente governi provvisori secessionisti e arruolano gente nella formazione anticostituzionale della Guardia nazionale padana. E' questa gente che dovrà fare i conti con la nostra Guardia nazionale italiana: se vedremo un leghista che brucia un tricolore lo faremo arrestare! Che la Lega stia attenta a dove va. È per contrastare la Lega nord che alle prossime elezioni ci presenteremo al Nord con il Partito Nazionalista Italiano”.”

Dobbiamo aspettarci una guerra tra bande? Camicie Grigie contro Camice Verdi? E i Leghisti, che tanto hanno voluto legalizzare queste Ronde, che ne pensano?

Personalmente penso che sia vergognoso che un governo deleghi a queste persone la sicurezza dei cittadini, persone che giocano a fare i soldatini, persone esaltate che si sentono dei piccoli giustizieri della notte.

Intanto guardatevi Gaetano Saya in questi due video, il primo in risposta alle indagini della Procura di Milano;

Il secondo video, invece, è una video intervista che era presente sul sito della GNI, poi eliminato perché qualcuno, giustamente, ha fatto notare che un patriota come lui aveva la bandiera Italiana appuntata al contrario;

Continuo a pensare che mi sentivo MOLTO PIU’ SICURO prima che questi elementi si organizzassero in squadracce.