martedì 16 giugno 2009

Verità e Menzogne sul terremoto dell'Aquila

“Credo che non ci sia mai stata in un paese occidentale una situazione gestita in questo modo da parte dello Stato e del Governo”
Silvio Berlusconi a Porta a Porta, 5 maggio
http://www.youtube.com/watch?v=7V3TIfPHkKA

Terremoto 

Si è parlato tanto di federalismo, più poteri alle regioni,ma diversamente da come è avvenuto per Umbria e Marche, in barba al decentramento, il Governo depotenzia e scavalca gli enti locali anche per la ricostruzione delle infrastrutture…CI SONO LE ELEZIONI EUROPEE…BISOGNA ANCHE FARE CAMPAGNA ELETTORALE…QUINDI CI PENSA IL GOVERNO A RISOLVERE TUTTO….IL GOVERNO DEL FARE !
Gia, ma FARE QUANDO ? FARE PRIMA O FARE DOPO ? O FARE POCO ma facendo sembrare di fare tanto ?
Ma questo Governo, quelli precedenti e le altre istituzioni quanto hanno fatto per evitare la tragedia ?
Apriamo gli occhi..
Premetto che non mi piacciono molto i giri di parole, sarò stretto e conciso, a volte mi limiterò al semplice copia e incolla, ma documenterò tutto ciò che scrivo, anche perché c’è talmente tanto da scrivere che ci vorrebbe un libro. per approfondire cliccate sui link.


1. Terremoto dell’Aquila o Terremoto d’Abruzzo ?
Cosa cambia?
Chiamarlo terremoto D’Abruzzo piuttosto che terremoto dell’Aquila ce lo fa sembrare ancora più catastrofico di quello che è effettivamente stato, meno inevitabile, totalmente imprevedibile, contribuisce a dare quel senso di impotenza di fronte alla forza della natura, all’imprevedibilità. Più un evento è su larga scala, e più “diminuiscono” le eventuali colpe dell’uomo, che di colpe come vedremo ne ha tante… E stata una catastrofe, ma abbastanza circoscritta per fortuna, ma è stata una catastrofe annunciata, i cui danni potevano essere molti più contenuti.


2. La Prevenzione - LE MAPPE SISMICHE FALSATE
Prevenzione = disposizione d'animo ostile verso qualcuno o qualcosa che ancora non si conosce bene. Non si sa quando arriva un terremoto, quindi bisogna essere pronti in ogni momento .
E bisogna costruire sapendo che prima o poi arriverà un terremoto, a L’Aquila non è stato fatto così! L’Aquila è stata devastata numerose volte in passato, ma era catalogata come zona sismica con RISCHIO 2 (provvedimento nr. 3274/2003 firmato da Silvio Berlusconi). La stessa classificazione è quella ha adottato anche la Protezione Civile. Nel 2006 una nuova ordinanza del Governo ripropone l’Aquila come Zona rischio 1 (il massimo), senza tuttavia obbligare la regione( giunta Del Turco) a modificare la precedente mappatura. E la regione puntualmente non lo fa. L’aumento del grado di rischio sismico avrebbe comportato più costi per l’edilizia, più spese, più ferro, più cemento, maggiore rigore tecnico edilizio e vincoli più restrittivi(per esempio i palazzi in una zona con rischio 1 non possono superare 1 piano in altezza ) ma anche un abbassamento dei prezzi per metro quadro degli appartamenti che non sono costruiti a norma.
L’intera zona si sarebbe deprezzata.

http://italianspot.wordpress.com/2009/04/16/terremoto-laquila-falsato-il-rischio-sismico-del-ingv-dalla-regione-abruzzo-nel-2006/
http://ilcentro.gelocal.it/dettaglio/ecco-le-ferite-del-sisma/1639746?edizione=EdRegionale
IO INIZIO A CAPIRE COME MAI LA MAPPA SISMICA NON SIA STATA AGGIORNATA …E VOI ?


3. La Prevenzione - LA FAGLIA DI PAGANICA
Dal 1989 al 1992 un gruppo di ricercatori, Andrea D'Epifanio, Roberto Bagnaia e Stefano Sylos Labini si interessarono alla zona dell’aquilano. Pubblicarono sulla rivista «Quaternaria Nova» uno studio dedicato alla formazione dei terrazzi della provincia dell'Aquila, sostenendo che ci fosse una faglia lunga circa 15 km tra Paganica e San Demetrio ne’ Vestini. I tre sono convinti che sia attiva da almeno 200.000 anni: sua la responsabilità dei terremoti che hanno distrutto il capoluogo abruzzese nel 1461 e nel 1703. Ma lo studio dei tre giovani geologi viene accolto con freddezza e scetticismo. Per qualche mese gli studiosi discutono l'ipotesi suggerita da D'Epifanio e compagni, ma alla fine il verdetto è una bocciatura. La faglia di Paganica, se pure esiste, non mostrava segni di attività.
Secondo D'Epifanio la faglia di Paganica rappresentava l'elemento più critico che doveva essere tenuto sotto controllo con tutti i metodi disponibili, quindi qualcosa in piu a livello di prevenzione poteva essere fatto.
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=17417&sez=HOME_INITALIA&npl=N&desc_sez
FORSE IL RICONOSCIMENTO DI QUESTA FAGLIA POTEVA AIUTARE NELLA CLASSIFICAZIONE SISMICA DELLA ZONA DELL’AQUILANO ?


4. La Prevenzione - COSTRUZIONE E MATERIALI DI MERDA
La procura de l’Aquila ha sequestrato molti frammenti di macerie per analizzarne il contenuto in ferro, cemento , sabbia e le rispettive qualità.
Dicono che c’erano staffe di ferro troppo lontane fra loro, o troppo lisce, piloni portanti instabili, poco cemento nella struttura, pilastri più piccoli del dovuto…
Già Roberto Saviano in Gomorra scriveva : “So come è stata costruita mezza Italia. E più di mezza. Conosco le mani, le dita, i progetti. La sabbia che ha tirato su palazzi e grattacieli. Quartieri, parchi e ville. A Castelvolturno nessuno dimentica le file dei camion che depredavano il Volturno della sua sabbia… attraversavano le terre costeggiate da contadini che mai avevano visto questi mammut di ferro e gomma… Ora quella sabbia è nelle pareti dei condomini abruzzesi…”
La sabbia del mare è molto più grezza e ricca di sali che corrodono il ferro, che già scarseggia....
Persino nei piloni autostradali mancavano i criteri antisismici…
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/04/14/rischiano-il-posto-400-sismologi-precari-con.html
Le verifiche effettuate dai periti nominati dai magistrati fanno scoprire che le colonne portanti della Casa dello Studente e dell'ospedale San Salvatore erano fabbricate con una quantità di ferro inferiore alla normativa
http://www.corriere.it/cronache/09_aprile_12/inchiesta_crolli_sarzanini_be80fb3a-2729-11de-8b6f-00144f02aabc.shtml
Un architetto , che lavorava per la regione, è stato “messo in mobilità” in quanto la pensava diversamente su come intervenire sugli edifici. (Anno zero 9 aprile , minuto 80)
Le normative per costruire edifici antisismici esistono da tempo, BASTEREBBE APPLICARLE
http://www.corriere.it/cronache/speciali/2009/bravacasa/case-antisismiche-tecnologia-legge_8edfcf62-358b-11de-92cb-00144f02aabc.shtml


5. Un muratore al TG2: Ospedale costruito con POCO CEMENTO e POCO FERRO
Un muratore che ha lavorato durante la costruzione dell’ospedale confessa al tg2 che l’hanno costruito l’ospedale con TROPPA SABBIA e POCO CEMENTO (1,5-2% invece del 3%), l’impasto era troppo liquido, le travi trasversali furono costruite SENZA FERRO,”il signore comunicò il tutto al suo sindacato che rispose “acqua in bocca c’è la mafia di mezzo… “.
Servizio da prima pagina no?
Invece solo un titolo di coda del tg2 della sera del 20 maggio 2009
http://www.youtube.com/watch?v=W443_TbRTp8
http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=20814


6. LA CASA DELLO STUDENTE CROLLA MENTRE CI SONO 2 CASE PER STUDENTI NUOVE ANTISISMICHE E NON LESIONATE DAL SISMA CHE NON SONO MAI STATE UTILIZZATE …..ma perché? http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/sisma-aquila-8/case-studente-vuote/case-studente-vuote.html
La risposta?
“non riusciamo a trovare chi possa gestire queste attività. E anche quando abbiamo individuato enti interessati a farlo, la trattativa si è arenata sulla vendita dell'immobile.”
E la casa dello studente crollata chi la gestiva, Babbo Natale ?
Non bastava “scambiarle “ ?
Ma..forse sono troppo stupido per capire certe cose….
6 bis. La mappa con le crepe della casa dello studente
E stata trovata da un ragazzo tra le macerie una mappa del III piano della casa dello studente dove egli stesso ha annotato tutte le crepe che esistevano su muri e colonne prima della scossa del 6 aprile.!
Sulla mappa XXX ha segnato tutto ciò che ricordava. Ha indicato crepa su crepa, ognuna delle quali esisteva già prima delle 3.32 del 6 aprile, prima della scossa e della strage di ragazzi. «Colonna transennata» c’è scritto a penna in alto a sinistra. Per gli studenti quel pilastro portante era il tallone d’Achille del palazzo, denunciato chissà quante volte ai responsabili della Casa dello studente che però, interrogati dalla polizia, lo hanno negato. Nella stanza 307 viveva Roberta B., sul muro che confina con il bagno ha scritto «crepe». Come quelle della stanza 309, dove dormiva Elvira L.; oppure della 310 dove viveva Stefania C e della 311, la stanza di Giada B. Ricorda tutto, che in ogni stanza della piantina ha segnato il nome dello studente che la occupava e ha indicato dov’erano le lesioni alle pareti. Ed è anche semplice per gli investigatori e per i magistrati Alfredo Rossini e Fabio Picuti verificare se lo studente scampato alla morte ricorda bene oppure no, perché XXX ha segnato sulla piantina anche le crepe presenti nella parte della Casa dello studente rimasta in piedi, come quelle nelle stanza 302 e 305 del terzo piano, occupate rispettivamente da Marianna M. e Monica S.
http://ilcentro.gelocal.it/dettaglio/una-piantina-prova-le-crepe/1635355/2?edizione=EdRegionale
Oltre alla mappa ci sono anche delle foto scattate dagli studenti una settimana prima del sisma


7. 1988, Simulazione sisma :"Questi edifici crolleranno"
Simularono un terremoto all'Aquila, annotarono danni e rimedi, protocollarono e chiusero tutto in un cassetto.
I risultati prevedevano il disastro del palazzo di Governo, della prefettura; annotavano l'urgenza di consolidare gli edifici scolastici e i centri storici, trappole mortali per centinaia di persone come è accaduto a Onna e all'Aquila; suggerivano di realizzare aree attrezzate con luce, acqua e fogne per gestire l'emergenza evitando i disagi di oggi visto che due settimane dopo il sisma ci sono ancora campi con poche stufe perché la corrente elettrica non basta, e con poche docce perché mancano portata dell'acqua e scarichi. "La simulazione prevedeva un terremoto di intensità tra 7 e 8 gradi della scala Mercalli, dunque più leggera di quella (nono grado) che ha squassato l'Aquila e la sua provincia. Si chiedeva di stanziare "fondi pubblici per il miglioramento delle condizioni strutturali degli edifici prevalentemente nei centri storici". Invece si è continuato a costruire sulle faglia informando il meno possibile, come è accaduto a Pettino: erano "i Parioli dell'Aquila", come li chiamavano gli abitanti ai quali fino al giorno prima del sisma sono stati venduti appartamenti da tremila euro al metro quadrato
http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/sisma-aquila-9/relazione-esperto/relazione-esperto.html


8. La PREFETTURA era pericolante dal 2007 !
Il crollo della prefettura era stato annunciato un anno prima, la regione aveva incaricato una commissione per esaminare lo stato della Prefettura, risultato : grado di sicurezza prossimo allo zero, Infiltrazioni dal tetto dovute ad assenza di staticità, problemi alla copertura, gravi carenze di tenuta delle strutture portanti. Nel 2007 erano stati investiti quattrocentomila euro Ma l’edificio era sempre considerato a rischio, al punto da chiedere, lo scorso anno, «l’immediato trasferimento». http://www.corriere.it/cronache/09_aprile_14/imarisio_prefettura_aquila_76f51060-28b6-11de-aa72-00144f02aabc.shtml


9. STUDIO DEL 2006 : 137 EDIFICI PUBBLICI A RISCHIO
La parola a Il Centro, quotidiano d’Abruzzo.
”ecco l'elenco dei 137 palazzi pubblici dell'Aquila con «criticità strutturali», molti dei quali erano fragili come cartapesta e sono stati rasi al suolo dalla scossa del 6 aprile. E' l'elenco del rischio previsto già dal 2006. La Regione lo ha oscurato sul proprio sito, il Centro lo ha recuperato, la procura lo acquisisce per l'inchiesta sull'allarme prima ignorato e poi insabbiato.”
http://ilcentro.gelocal.it/dettaglio/laquila-ecco-la-lista-dei-crolli-annunciati-uno-studio-del-2006:-137-palazzi-a-rischio/1625527?edizione=EdRegionale
A voi i commenti…


10. Il sindaco dell’Aquila aveva chiesto lo stato di emergenza il 30 marzo!
Un telegramma urgente inviato dal sindaco de l’Aquila, destinatari: la presidenza del Consiglio dei ministri (dipartimento della Protezione civile), il governatore della Regione Gianni Chiodi, l'assessore regionale alla Protezione civile Daniela Stati e la Prefettura dell'Aquila. Inviato prima del terremoto.
“In relazione ai gravi e perduranti episodi di eventi sismici il cui inizio risale al 16 gennaio scorso, sotto forma di quotidiano sciame sismico di complessive 200 scosse e oltre, culminato con scossa di quarto grado il 30 marzo scorso, chiedesi urgente e congruo stanziamento di fondi per prime emergenze, nonché dichiarazione stato emergenza ai fini dell'effettuazione dei necessari interventi di ripristino idoneità degli edifici pubblici e privati. Inoltre, si segnalano in particolare gravissimi danni strutturali in due edifici scolastici ospitanti cinquecento alunni".
La scossa del 30 marzo scorso (con un quarto grado di magnitudo) aveva poi scatenato il panico in città con l'evacuazione di diversi uffici pubblici, oltre a lesioni gravi per migliaia di palazzi. Con una stima dei danni pari a 15 milioni di euro….
http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/sisma-aquila-7/allarme-sindaco/allarme-sindaco.html


11. Giuliani : l’uomo che prevede i terremoti
La storia di Giampaolo Giuliani è disponibile su wikipedia, in breve Giuliani ed il suo staff dopo anni di ricerca sono arrivati alla conclusione che il radon sia il precursore sismisco. Il radon è un gas radioattivo presente nella crosta terrestre la cui fuoriuscita anomala per l’80% dei casi precede una forte scossa sismica.
Ci si può credere o no… ma i fatti sono questi:
Giuliani il 30 ottobre 2002 aveva allertato la protezione civile abruzzese dell’imminenza di un forte sisma in quanto c’erano valori anomali si radon, ma le sue ricerche erano all’inizio e non fu in grado di fornire indicazioni sul luogo…. Il 31 ottobre un terremoto di magnitudo 5.4 colpì il Molise con epicentro a San Giuliano di Puglia, causando 30 morti, tra cui molti bambini !
Nel marzo 2006 la storia controversa delle sue previsioni.
Il sindaco di Sulmona dice di aver ricevuto una chiamata da Giuliani nella quale Giuliani annunciava un forte terremoto per la fine del mese nella zona di Sulmona. Il 29 marzo ci fu una scossa di magnitudo 3.8 e Giuliani ha ricevuto un avviso di garanzia per procurato allarme dopo che il capo della protezione civile Guido Bertolaso ne aveva chiesto una "punizione esemplare".
Ma la versione di Giuliani è differente, lui nega di aver mai annunciato una scossa a Sulmona e sostiene che la notizia sia stata montata a regola d'arte per screditarlo.
http://www.byoblu.com/post/2009/04/15/Il-cacciatore-di-terremoti.aspx
Dopo l’avviso di garanzia ricevuto, la notte del 6 aprile,rilevando un aumento forte di radon non ha potuto avvisare nessuno, se non i familiari ed alcuni loro amici, che si sono messi in salvo.
La testimonianza è STEFANIA PACE, che ha rilasciato una videointervista al blog byoblu.com, in cui ringraziava apertamente Giampaolo Giuliani per averla avvisata ed aver cosi salvato la sua vita e quella dei suoi cari.
Quel video era stato inspiegabilmente bloccato da youtube salvo tornare disponibile diversi giorni dopo.. http://www.youtube.com/watch?v=GvQ2IRsBbGk&feature=channel_page


12. LA SCOSSA
Alle 3.32 del 6 aprile 2009 è arrivata la scossa che ha devastato l’Aquila e molti paesini limitrofi provocando 298 morti e migliaia di sfollati


13. La MAGNITUDO della scossa
Si potrebbero giocare al lotto tutti i valori che sono stati associati a quella scossa : 5.3, 5.8, 5.9, 6.2, 6.3, 6.7, 7.1 richter. Diamo un occhiata ai principali siti di istituti di ricerca del mondo
US Geological survey earthquake hazard program – Magnitudo Momento MW= 6.3
http://earthquake.usgs.gov/eqcenter/eqinthenews/2009/us2009fcaf/
European-Mediterranean Seismological Centre – Magnitudo Momento MW= 6.3
http://www.emsc-csem.org/index.php?page=home
In Italia dicono che la scossa abbia avuto Magnitudo Richter MI=5.8
http://portale.ingv.it/primo-piano/archivio-primo-piano/notizie-2009/terremoto-6-aprile/copy_of_la-sequenza-sismica-dell-aquilano-aprile-2009/
Su internet gira questa notizia, non si sa bene se sia una legge, una normativa europea o altro :Se viene superata la magnitudo 6.0 cambiano le norme finanziarie per la ricostruzione e il contributo dello Stato passa dal 33% al 100%.
Qual è il parametro da valutare ? La MW(6,3) o la Mi (5,8) ?
E proprio strano che in Italia si usi il parametro con valore assoluto più basso no ?

http://www.ilcapoluogo.com/e107_plugins/content/content.php?content.15230
Un articolo del Sole24ore invece afferma che i rimborsi vengono assegnati in base al grado della scala Mercalli , compreso tra 8 e 11 a seconda delle zone
http://rassegna.governo.it/rs_pdf/pdf/LXY/LXYWK.pdf
queste leggi di cui si parla non sembrano proprio essere il decreto-terremoto, secondo il quali hanno diritto ai fondi solo i comuni nei quali è stato rilevato un grado maggiore o uguale al 6° Mercalli (descrizione: scossa forte, qualche lesione agli edifici), approfondito nei punti 22 23 29 29bis 30
Chi ha ragione ?
ma non è finita...il quotidiano abruzzese online PrimaDaNoi.it ha trovato una nuova incongruenza nel sito dell'INGV,che fino ad ora aveva riportato i valor MI=5.8 ed MW=6.3
in questa nota IGNV pubblica dati differenti: MI=6.2 ed MW=6.3
http://cnt.rm.ingv.it/~earthquake/view_map.php?map=qrcmt.gif&eventid=2206496920
http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=20969
E tutto sempre più confuso...come da prassi...


14. COMPLOTTO contro GIULIANI ??
Non solo per i fatti appena citati, il giorno 27 aprile 2009 è accaduto un altro fatto molto strano.Verso l’una del pomeriggio viene pubblicata dal blog byoblu un intervista telefonica di Giampaolo Giuliani che afferma che i livelli di radon siano in aumento e che spera che l’energia si scarichi con alcune piccole scosse piuttosto che con una scossa sola, già in mattinata molte fabbriche nella zona dell’aquilano erano state evacuate !
http://www.youtube.com/watch?v=a7DTDTKcVbE
Basta poco per alimentare il passaparola e generare il panico…che si scatena nelle Province di Teramo e L’Aquila.
Viene accusato di nuovo Giuliani in quanto pare che girasse un video su youtube in cui l’audio dell’intervista fosse stato montato con frase di giuliani dette nei giorni prima in modo da formare frasi del tipo : “ci sarà una scossa molto forte…” e roba del genere…
I mezzi di informazione si scagliano di nuovo contro Giuliani e contro Claudio Messora, il blogger che ha intervistato più volte Giuliani,(che anche ha intervistato Stefania Pace, che ringraziava Giuliani per averla avvertita del terremoto e salvato la vita…) ed aveva messo online quella intervista telefonica.
Giuliani ha sporto denuncia contro ignoti per quel video fasullo che poi è sparito dal web, dichiarando pubblicamente che non si riferisce al video di Claudio Messora in quanto autentico.
http://www.byoblu.com/ext.aspx?sl=Giuliani-lintervista-di-Claudio-Messora-e-autentica


15. PIANO DI EMERGENZA ADEGUATO?
Prima di tutto ci tengo a ringraziare ancora una volta tutti i volontari arrivati da tutta Italia, molta gente gli deve la vita… SONO I NOSTRI EROI !
Il punto è un altro : eravamo pronti ad affrontare un emergenza del genere?
E chiaro che i soccorritori si siano fiondati nelle zone colpite nel minor tempo possibile.
La sede che avrebbe dovuto gestire l’emergenza avrebbe dovuto essere la prefettura, che è crollata rovinosamente, ma il crollo della prefettura era inevitabile nello stato in cui si trovava !
Ma come mai la prefettura era stata evacuata mentre ai cittadini veniva detto di stare a casa tranquilli?
Dopo le scosse forti della settimana precedente, che avevano provocato danni per milioni di euro, non era il caso almeno di controllare quali edifici fossero in grado di resistere ad una scossa di 6 grado in quanto l’aquila è collocata in zona altamente pericolosa?
In servizio quella notte a l’Aquila c’erano solo 15 vigili del fuoco, ed 8 ad Avezzano, il centro più vicino… vi sembra un numero adeguato in una zona altamente sismica (livello 1) con uno sciame sismico che durava da 4-5 mesi , con scosse che andavano aumentando di magnitudo e frequenza ed edifici già lesionati dalle scosse precedenti ?
(Anno zero puntata del 9 aprile 2009)
Il Sindaco aveva chiesto lo stato di emergenza a seguito dello sciame sismico culminato con la scossa del 30 marzo che aveva causato danni per circa 15 milioni di €.
Giuliani affermava di avere una tecnica per prevedere i terremoti con 6-24 ore di anticipo.
Ma invece di istruire la popolazione su come comportarsi e difendersi da un sisma hanno invitato la popolazione a stare tranquilli ed a non credere alle parole dei “ciarlatani”?
Non era forse meglio lasciare ai cittadini la “libertà di scegliere “ se dormire in casa o fuori?
Se i terremoti non si possono prevedere, PERCHE LA PROTEZIONE CIVILE RASSICURAVA LA GENTE DICENDO CHE NON SAREBBE SUCCESSO NULLA ?
Perché allora al personale della prefettura era stato concesso di abbandonare la struttura ?
Perché non sono state chiuse le università, come invece già avvenute per altre scuole?

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=56729&sez=HOME_MAIL
a distanza di 45 giorni dal sisma l'assessore regionale alla Protezione civile, Daniela Stati, al consiglio regionale ha sostenuto che «la Protezione Civile in Abruzzo non esisteva, negli anni passati non e' stato stanziato nemmeno un soldo per la Protezione Civile».
http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=20778


16. I morti che non ci dicono
Subito dopo la scossa sono iniziate le operazioni di ricerca dei dispersi. Ovviamente le ricerche vengono fatte dove si sa per certo (o si presume) che ci siamo persone sotto le macerie, su segnalazione di parenti e/o amici. E’ impossibile scavare ovunque nelle prime fasi. Se una persona non viene segnalata da nessuno, probabilmente non verrà mai ritrovava, o perlomeno non viva.
Chiunque avesse avuto familiari nella zone colpite dal terremoto ne ha segnalato la scomparsa, ma forse per qualcuno il discorso è un po’ diverso, magari qualche IMMIGRATO CLANDESTINO, SENZA PERMESSO DI SOGGIORNO….o magari solo semplici STUDENTI ERASMUS!
La protezione civile ha smentito, che ci siano ancora corpi sotto le macerie.
Al 22 aprile mancavano all’appello ancora 7 persone, ma secondo il programma tv CHI L’HA VISTO ? ne mancavano più di 100 !!!
È possibile che più di 100 persone siano sfuggite ai controlli della protezione civile e siano state conteggiate tra i dispersi ? oppure non sono proprio state cercate ?
http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=20482
http://www.rai.it/dl/clv/News/ContentItem-1d3c6d08-198d-49f0-9cf9-0e66c22e9387.html
http://www.rai.it/dl/clv/News/ContentItem-a9292a1d-0b87-4243-9e5c-e0a025719817.html
http://www.byoblu.com/post/2009/04/09/I-morti-che-non-vi-dicono.aspx


17. Berlusconi e le INCHIESTE sulle costruzione
I servizi della Protezione Civile hanno stimato che, nella zona colpita, un terremoto di magnitudo 5,8 della scala Richter avrebbe dovuto danneggiare solo 38.000 edifici invece dei 60.000 registrati. Per questo la procura sospetta che la differenza dei 22.000 edifici, tra previsioni e realtà, rifletta molte irregolarità nella costruzione.
http://italiadallestero.info/archives/4629
e Berlusconi cosa dice ?
“Ben vengano le inchieste, ma per favore non perdiamo tempo, cerchiamo di impiegarlo sulla ricostruzione e non dietro a cose che ormai sono accadute”.
“Se qualcuno è colpevole, le responsabilità emergeranno ma, per favore, non riempiamo le pagine dei giornali di inchieste”
Ma che cazzo ci dobbiamo mettere sui giornali se non la faccia di quei pezzi di merda che hanno costruito le case senza il cemento armato, con la sabbia del mare o con poco ferro ?
Meglio il nostro amato premier col cappello da pompiere ?
http://www.unita.it/news/84058/berlusconi_non_perdiamo_tempo_con_inchieste_franceschini_basta_insulti
di solito il giorno dopo il premier si rimangia ciò che ha detto, ma stavolta non ne ho ricevuto notifica…


18. Berlusconi ed il CONDONO EDILIZIO
voi direte, ma che c’entra ?...ecco il solito comunista !
Tramite il condono edilizio si possono sanare, previa autodenuncia, fenomeni di abusivismo nell'ambito delle regole di costruzione, di ampliamento o di modifica di natura edile.
Un esempio di abusivismo è “ingrandire una casa “, che succede se si amplia una casa ?
Logicamente la struttura diventa più pesante, e se è più pesante ovviamente è meno resistente…
Ok, se amplio abusivamente la casa è colpa mia …. Ma se la compro … ed era già stata condonata dal precedente proprietario la colpa è mia ? o di chi l’ha ampliata e di chi gli ha permesso di farlo ? o anche di chi ha LEGALIZZATO L’ABUSIVISMO ?
Sto dicendo una cazzata?
E’ ciò che emerge dallo studio curato dall’Istituto di geofisica e vulcanologia.
Condoni edilizi su sopraelevazioni e ampliamenti di edifici, ristrutturazioni eseguite senza appropriati criteri antisismici sono gli esempi di come gli interventi dell’uomo possano “appesantire” i danni di un terremoto. Lo evidenziano anche gli esperti dell’INGV: «Si osservano edifici in muratura in cui sono visibili interventi relativamente recenti, con la sovrapposizione di una cordolatura e una copertura in cemento armato. Come osservato anche in occasione del terremoto del 1997 in Umbria e Marche, questi interventi, senza un contestuale rinforzo delle strutture verticali, hanno solitamente determinato effetti negativi sulle murature»
http://ilcentro.gelocal.it/dettaglio/edifici-antichi-cosi-i-restauri-hanno-aggravato-i-danni/1645077?edizione=EdRegionale
Oltre al danno la beffa, molti dei soldi che dovevano rientrare con i condoni non sono mai stati versati…


19. Berlusconi ed il PIANO CASA
“ faremo ripartire l’economia !” , “ tutti potranno ampliare le loro case del 20 % “
Il testo iniziale prevedeva l’aumento di cubatura del 35%, anche eventualmente cambiando la destinazione d’uso, di edifici abbattuti e ricostruiti solo a fronte della “introduzione di misure di bioedilizia o dell’uso di fonti energetiche rinnovabili o di risparmio idrico” altro non era che una provocazione. Nel testo non c’era alcuna indicazione precisa, ma solo la possibilità di innalzare le cubature in deroga agli strumenti di pianificazione,nessun riferimento alle NORME ANTISISMICHE!
CHE OVVIAMENTE SONO STATE INSERITE SOLO DOPO IL SISMA!
IMMAGINATE SE TUTTE LE CASE DELL’AQUILA FOSSERO STATE INGRANDITE DEL 35% !
COME PUO' UNA CASA FATTA PER RESISTERE AL PROPRIO PESO, SOSTENERNE IL 35% IN PIU ?
IMMAGINATE QUANTE PIU VITTIME…

http://www.carta.org/campagne/ambiente/17130


20. Le battute del cavolo di Berlusconi tra le vittime del sisma
Non sono di certo il problema più grave, ma certe FIGURE DI MERDA ce le poteva risparmiare !!
Portate i bambini al mare
http://www.youtube.com/watch?v=EAqrTM0_FJ4
Qui è come un camping
http://www.youtube.com/watch?v=dCKreD3gjqY
Posso palpare la signora?
http://www.youtube.com/watch?v=RkwRe2lJ9TM
“Vadano lì e comprino i loro mobili da Ikea, lì si possono comprare tutti i mobili per la casa con pochi soldi”
http://italiadallestero.info/archives/4906


21. Elezioni regionali 2008: VECCHIE MENZOGNE di Berlusconi
Il primo decreto del Governo Berlusconi ha sottratto all’Abruzzo in nome dell’abolizione dell’ICI 168 milioni di euro per la ferrovia Roma-Pescara, 250 milioni di euro per altre infrastrutture stanziati dal governo Prodi.
http://www.carlocostantini.it/documenti/allegatoDPEF2009-2013.pdf
Ma la vergogna non ha limiti e Berlusconi ha promesso a Pescara il giorno 13 dicembre che sarebbero stati sbloccati investimenti per miliardi di euro per il nostro Abruzzo .il 18 dicembre, 2 giorni dopo le elezioni si è scoperto che quel “ricatto elettorale” (si tratta di ricatto perché sono stati tolti dei fondi e si è promesso di ridarli in casi di vincita del candidato dello stesso partito del premier) si era rivelato una bufala!!
Non ci è stata data una lira !
NESSUNO SI E’ INDIGNATO, nessuno ha aperto bocca ..come al solito direi..


22. Le menzogne sul dopo-terremoto – Berlusconi a Porta a Porta
Avete visto la punta di Porta a Porta in cui Berlusconi dove chiarire le sue posizione riguardo la festa della minorenne, la sua relazione con la moglie, e ovviamente I SUOI MIRACOLI IN ABRUZZO!!
"Ogni giorno GESTIAMO 75.000 persone a cui DIAMO pasti caldi, li ALLOCATI presso strutture alberghiere o presso amici e parenti, altri sono nelle TENDOPOLI CHE ABBIAMO REALIZZATO , tende molto moderne illuminate, riscaldate, con la tv, fornite di tutti i servizi possibili, i bagni sono puliti e sterilizzati 4 volte al giorno… i pasti son ottimi…Credo che non ci sia mai stata in un paese occidentale una situazione gestita in questo modo da parte dello Stato e del Governo"
Ascoltando le sue parole sembra che sia Berlusconi stesso a dar da mangiare ai terremotati, a pulire i bagni, a garantire i servizi, a prestare soccorso sanitario….
Ma è merito di Berlusconi se i pasti sono buoni?
Non una parola per le associazioni di volontari che si fanno in 4 per aiutare i terremotati e che non hanno nulla a che fare con il governo !
Dov’era il Governo fino al 5 aprile ?
Stavano pensando al piano casa senza norme antisismiche ?
Perché non avevano considerato la richiesta di stato d’emergenza del Sindaco dell’Aquila?

Il giorno stesso del 6 aprile sono state reperite tutte le soluzioni alloggiative alternative, che PAGHIAMO naturalmente, Abbiamo sospeso tutti i pagamenti per le imposte, per le assicurazione, per la previdenza…è stata messa fine praticamente a ogni impegno di contribuzione da parte dei cittadini!! Abbiamo reso gratuita la distribuzione dei farmaci, dato a tutti la possibilità di rinegoziare i mutui con le banche, abbiamo differito tutta la regolamentazione dei rapporti bancari, abbiamo sospeso il pagamento delle bollette di luce e gas, abbiamo dato un contributo di autonoma sistemazione per chi si è sistemato da solo, abbiamo ridefinito e riorganizzato tutti i calendari scolastici nelle tendopoli e nelle città.
Wow, meraviglioso…tutto in un giorno!! Tutto fatto il 6 aprile !!
Ma fino al 5 aprile dov’erano tutti ? eh ?

Il 15 aprile sono stati inviati 700 militari anti-sciacallaggio,non si è verificato un solo atto di sciacallaggio !
Ben 9 giorni dopo il sisma sono arrivati i militari anti-sciacallaggio! Che se n’era dimenticato?
Il 21 aprile abbiamo preso altre misure anticrimine!
16 giorni dopo! Facciamo progressi !
http://www.youtube.com/watch?v=7V3TIfPHkKA


23. Le menzogne sulla RICOSTRUZIONE – il Decreto Abracadabra
“Mai in tutta la storia della nostra Repubblica è stato negato ai cittadini il risarcimento integrale dei guasti dei terremoti, per la prima casa. Ma questa regola sempre rispettata (come, ad esempio, nel Friuli e in Umbria), non vale per l’Abruzzo.” Dott.ssa Rosella Graziani
Sempre a Porta a Porta Berlusconi ha detto :
“E poi abbiamo varato un ordinanza con cui abbiamo messo a disposizione 8 MILIARDI DI € PER LA RICOSTRUZIONE: 1,5 per le spese correnti e 6,5 in conto capitale.”
Nel decreto i miliardi sono 5.8 e sono spalmati tra il 2009 e il 2032. Di questi fondi, 1,152 miliardi per quest'anno, 539 milioni nel 2010, 331 nel 2011, 468 nel 2012, e via decrescendo, con pochi spiccioli, per i prossimi 23 anni (art. 18, comma 1);
Berlusconi vuole costruire una NewTown con 5.8 miliardi spalmati per 23 anni ?
Cominciamo bene….anzi…male!
1 miliardo di € immediatamente spendibile, ma tolte le spese per l'emergenza, restano 700 milioni di € per la costruzione delle casette temporanee. E qui il primo punto: 400 milioni saranno spesi per edificarle nel 2009 e 300 milioni nel 2010.
Quindi si prevede che la ricostruzione termini nel 2010?
E dove lo passeranno l’inverno gli aquilani? Nelle tendopoli ?

Chiunque debba ricostruire la propria casa in loco o da un'altra parte avrà a disposizione fino a 150.000€
Chiunque debba ristrutturare la propria casa avrà a disposizione fino a 80.000 €
Per l’adeguamento delle case a rischio sismico lo stato darà fino a 48.000 €
Ma se qualcuno, dimostrasse tramite perizia,di aver bisogno di ulteriori fondi il governo prenderà in esame la possibilità di dare altri fondi.
I 150 mila euro stanziati per la ricostruzione dell'abitazione principale sono solo ‘virtuali’:
-50mila € concessi in ‘cash’,
-50mila tramutati in credito d’imposta (anticipata dalla famiglia terremotata e ammortizzata in un arco temporale di 22 anni)
-50 mila sarebbero coperti con un mutuo a tasso agevolato a carico però del destinatario del contributo.
nelle schede tecniche del decreto quei 150 mila euro sono intesi come "limite massimo" dell'erogazione, MA SOLO 50 MILA € SARANNO RIMBORSATI !

http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/sisma-aquila-9/decreto-abracadabra/decreto-abracadabra.html
http://www.bambinicoraggiosi.com/?q=node/1182
-Non c'è contributo per i danneggiamenti che non hanno comportato la distruzione o la dichiarazione di inagibilità dell’abitazione principale(art. 3, comma 1, lett. A).
-Il subentro dello Stato nei mutui è limitato nell’importo e circoscritto alla sola abitazione principale distrutta (art. 3, comma 1, lett. C). Ed il contributo offerto con questa metodologia non si avvicina neppure lontanamente al 100% del danno. L’incidenza dei mutui sui valori ante terremoto delle abitazioni – al netto degli ammortamenti e degli incrementi di valore dei beni determinatisi dalla data della loro stipula al 6 aprile 2009 – ben difficilmente potrà essere superiore al 50%: e lo Stato ha proposto di scambiare il subentro nei mutui con la cessione dell’intero diritto di proprietà dell’abitazione andata distrutta.
-Via libera ai subappalti fino al 50%, in deroga alla normativa vigente e senza alcun inasprimento dei controlli sulle relative procedure (Art. 2, comma 9). Nella fase definita di “Realizzazione urgente di abitazioni”, per la quale risultano stanziati 700.000.000,00 di euro, qualcuno potrà guadagnare decine di milioni di euro semplicemente ricevendo la commessa e girandola in subappalto.
http://www.carlocostantini.it/2009/05/quello_che_berlusconi_non_ha_d.php


24. La New Town... con quali soldi? 5.8 miliardi spalmati in 23 anni ?
Berlusconi voleva costruire una Nuova L'Aquila, lontano dalla città vecchia..
Un idea interessante, ci vorrebbero investimenti seri... miliardi di € per diversi anni !!
E si dovrebbero ricostruire case e palazzi decenti...degni di una New Town !
Non gli alloggi temporanei di legno ...ma delle vere e proprie abitazioni !
Come pensa di ricostruire una New Town se quest'anno sono disponibili solo 400 milioni di € che non basteranno nemmeno per garantire alloggi temporanei per tutti ?


25. L’Aquila in mano alla società Fintecna
Ma nel decreto n. 39 c’è anche di peggio: all’art. 3, comma 1 , lettera c, si dispone che se un immobile, gravato da un mutuo, è andato distrutto, la Società Fintecna, a richiesta del privato cittadino. si accollerà il mutuo nei limiti del contributo che al predetto è stato riconosciuto, ma diverrà proprietaria di quel che resta dell’immobile. Se però il mutuo supera il contributo riconosciuto, la conseguenza parrebbe essere, dall’esame della norma, che il cittadino dovrà continuare a pagare la parte residua del mutuo: insomma non avrà più la casa ma continuerà a pagare il mutuo. Il rischio è che la città vada per gran parte nelle mani della Fintecna. Ma se, come è facile prevedere, il cittadino non riesce, col contributo e con il mutuo a tasso agevolato, a coprire l’intera spesa per il restauro o la ricostruzione (rispettando, si spera, le norme antisismiche), dovrà contrarre un ulteriore mutuo, a tasso di mercato, con la banche. Insomma quello delineato dal decreto n. 39 è un meccanismo infernale che consegnerà una città nelle mani di banche, finanziarie e usurai.
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=56831&sez=HOME_MAIL


26. La vita nelle tende non è splendida come ce la raccontano
La vita nelle tendopoli è dura, i volontari che ci lavorano fanno di tutto per offrire il miglior servizio possibile. Ma è normale che non tutto fili liscio, ma perche nascondere i problemi quotidiani che devono affrontare le decine di migliaia di sfollati ?
Oscurare questi episodi è grave!
Per nessun motivo ci devono essere intoppi nell’operato di B&B, Berlusconi e Bertolaso… Anche se qualcosa va storto…NON DIRLO !

Per dovere di cronaca:
Liti per l’acqua calda (usata per lavare i panni e per le docce), le difficoltà degli anziani e delle persone in sovrappeso per accedere a servizi igienici pensati per i militari, l’umidità notturna e il caldo che di giorno sta diventando già insopportabile, i furti, gli insetti, i topi, i pidocchi e le malattie più o meno serie, le tensioni tra italiani ed immigrati, il problema degli animali domestici nelle tendopoli, cani che si azzuffano ,malattie(50 casi di dissenteria in una sola tendopoli)…
A causa dei disagi si stanno manifestando disturbi post traumatici da stress…
http://www.bambinicoraggiosi.com/?q=node%2F1231
http://www.ilcapoluogo.com/e107_plugins/content/content.php?content.15694
sono campi dove si viene schedati e viene montato un bracciale o una tessera da collo... non si può entrare liberamente in questi campi... neppure se viene un amico o un parente a trovare uno sfollato…..ci sono già casi di megarisse, dissenterie virali e isolamenti medici, pare ben due casi accertati di tubercolosi e un decesso... ci sono anche i malati di mente, i tossicodipendenti... è un inferno.... i medici somministrano psicofarmaci a secchi…. in televisione e sui giornali stanno raccontando solo bugie, sembra che tutto sia a posto... invece la città è totalmente bloccata dalla protezione civile….. Venite qua e guardate la verità.... fotografatela, riprendetela... e poi divulgatela... su internet, sul lavoro coi colleghi, in famiglia... scrivete..... questo è il primo e più importante aiuto che potete dare.... grazie a chi lo farà...
http://www.bambinicoraggiosi.com/?q=node%2F1231
Poggio Piecenze è un altro centro pieno di problemi: mancano i condizionatori nelle tende degli anziani,i NAS hanno sequestrato la cucina perché non rispettava le norme igieniche,gli immigrati vengono trattati male....
http://www.byoblu.com/post/2009/05/23/A-Poggio-Picenze-si-sta-bene.aspx
Nelle tende si muore anche: Rolando, 64 anni, sposato e con due figlie è morto,di notte, in tenda, a causa di un infarto.Probabilmente non ha retto allo stress di vivere in tenda, prima esposto al caldo dei giorni scorsi e poi al freddo pungente di quella stessa notte.
http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=20946
Non è l’inferno…ma nemmeno il paradiso firmato B&B !


27. L’economia del terremoto
le norme vigenti autorizzano la protezione civile con appositi decreti l’affidamento diretto di appalti e servizi nonché di forniture proprio per evitare rallentamenti burocratici che sarebbero letali… Si pensi all’approvvigionamento di pane, pasta, carne, o tutto quello che può essere necessario in una tendopoli: saponi, carta igienica, vettovaglie…
Chi ha scelto a quale fornitore rivolgersi e con quali criteri?
Peccato perché il governo ed il ministro Brunetta avevano promesso totale trasparenza sulla ricostruzione…. Dove è stato pubblicato l’elenco generale dei fornitori? E se non è stato pubblicato perché non è stato fatto?
Perché far arrivare materie prime come il pane da fuori regione, quando risparmiando molti soldi ci si potrebbe rivolgere ai produttori locali? Quanto si risparmierebbe per il trasporto?
Ma è solo uno dei tantissimi esempi.
Sta di fatto che risposte non ne vengono date.
allevatori, esercenti e produttori di latte locali hanno denunciato nel corso «totale mancata considerazione da parte dell’amministrazione comunale dell’Aquila dei loro prodotti.
..Niente gare ad evidenza pubblica»…
http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=20753


28. L'emergenza trattata come una guerra
Pattugliamenti, posti di blocco, sorveglianza aerea notturna, zone rosse e “green zone” ultraprotetta del polo amministrativo militare di Coppito.
http://www.agoravox.it/L-Aquila-provincia-di-Baghdad-L
Ci sono i cartellini che ogni abitante deve portare al collo, senza di questi non si entra e non si esce dai campi (http:terremoto09.wordpress.com). Continui controlli dei documenti, posti di blocco, coprifuoco in tutto il territorio dopo le 20, per non parlare, poi, dei tanti problemi createsi a causa dell’eccessiva burocratizzazione delle catene di comando. L’intero territorio è sottoposto ad un clima di militarizzazione stretta, clima che si è aggravato quando la distribuzione di alimenti agli “auto-gestiti” — campi che vivono fuori dal controllo diretto della protezione civile — è stata bruscamente interrotta e sono comparse colonne di mezzi antisommossa delle forze dell’ordine lungo la statale 17
http://www.facebook.com/ext/share.php?sid=104909197999&h=5kFbu&u=nw1RP&ref=nf


29. Perché solo 49 comuni hanno diritto agli aiuti?
Il decreto-terremoto, meglio conosciuto come decreto abracadabra diche che :
"..I predetti provvedimenti hanno effetto esclusivamente nei confronti dei comuni interessati dagli eventi sismici che hanno colpito la regione Abruzzo a partire dal 6 aprile 2009 che, sulla base dei dati risultanti dai rilievi macrosismici effettuati dal Dipartimento della protezione civile, hanno risentito un'intensità MSC uguale o superiore al sesto grado, identificati con il decreto del Commissario delegato n. 3 emanato in data 16 aprile 2009.."
http://www.cittadinolex.kataweb.it/article_view.jsp?idArt=88317&idCat=54
Un sesto grado MSC (o Mercalli) è identificato da: Scossa forte, qualche lesione agli edifici.
http://it.wikipedia.org/wiki/Scala_Mercalli
Qualcosa non torna, stando al decreto i comuni aventi diritto di risarcimento sarebbero molti di più !
e moltissimi anche nelle province vicine !!!

ma Bertolaso e Berlusconi l'hanno letto il decreto ?
evidentemente c'è il bisogno di risparmiare da qualche parte...
29 bis. FONTECCHIO:
-65% di case inagibili
-scuole chiuse
-chiesa parrocchiale transennata
e NON FA PARTE DEI 49 COMUNI DEL CRATERE !!
VERGOGNA !!!

http://ilcentro.gelocal.it/dettaglio/fontecchio-il-danno-e-la-beffa/1645092/1?edizione=EdRegionale


30. Onna non avrà le case
Dopo il dolore, Onna scopre la rabbia: il paesino distrutto dal terremoto non avrà le case di legno. I suoi abitanti saranno spostati altrove, col rischio di non ritornare mai più. Il motivo: è zona a rischio di alluvione. La delusione degli onnesi segue la rabbia per gli aquilani proprietari di terreni. Ieri ancora proteste contro gli espropri dei suoli dove dovranno sorgere le nuove case per 13 mila sfollati. Intanto, c’è il primo via libera per 3mila alloggi. Industriali e costruttori rilanciano la proposta di una zona franca, limitata solo a L’Aquila città. Cialente sconsolato si sfoga: ho poteri limitati sulla ricostruzione della città.
http://ricerca.quotidianiespresso.it/ilcentro/archivio/ilcentro/2009/05/17/CA1PO_CA101.html


31. Primi appalti: Abruzzesi già fuori gara
NESSUNA PUBBLICITA'.....Se IL CENTRO non avesse avuto il documento dei due appalti, nessuno avrebbe saputo nulla, perché nessuno ha pubblicizzato l'esito
Prima Gara, 15 milioni di €:

Gli appalti delle piattaforme antisismiche, quelle speciali basi di cemento armato, pilastri d'acciaio e solai basculanti, capaci di neutralizzare le frustate ondulatorie e sussultorie del terremoto, vanno alla Gruppo Bison in associazione temporanea d'impresa con la Gdm costruzioni di Milano e alla Zoppoli e Pulcher spa del Nord Est. Hanno 80 giorni di tempo per realizzare 150 piattaforme, ciascuna lunga 50 metri, larga 21 e alta 50 centimetri sui venti siti della ricostruzione. Piattaforme su cui è possibile poggiare case di legno, moduli o abitazioni vere.
Ma la Bison-Gdm, nell'offerta tecnica, ha dichiarato che riuscirà a costruire le prime 65 basi in settanta giorni. E le sono bastate questi dieci giorni in meno per aggiudicarsi la gara, nonostante un ribasso dell'11,6 per cento contro il 21 dell'unica abruzzese in corsa, la Imar, oppure il 19 della Saicam. La Protezione Civile, quindi, ha preferito spendere circa due milioni di euro in più, applicando semplicemente il criterio di un punteggio più basso per l'offerta economica e doppio per l'offerta tecnica sui tempi di realizzazione. Ma l'impresa milanese dovrà portare in Abruzzo 400 operai propri, per i quali sarà necessario realizzare alloggi di cantiere, serviti di acqua e di luce.
Occorrerà quindi più tempo e per di più non ci sarà spazio per gli operai abruzzesi!!!!
Seconda Gara,13 milioni di €

Per i restanti 59 moduli, hanno preso parte solo in quattro, per l'esclusione della Bison-Gdm, perché già risultata vincitrice del primo lotto denominato «1G» e il ritiro della Domus-Icor-Zeppieri.
Come è finita? Ha vinto la Zoppoli e Pulcher (con un ribasso di soli 9,8%) che ha «soffiato» l'appalto ancora all'abruzzese Imar (ribasso alto del 28%) per un solo punto: 66 a 65.
Ma c'è una curiosità: la Imar ha presentato due relazioni tecniche per i due lotti. La prima è stata valutata 36 punti, la seconda 35. Ma sarebbero relazioni identiche
http://ilcentro.gelocal.it/dettaglio/terremoto-primi-appalti:-abruzzesi-gia-fuori-gara/1645828?edizione=EdRegionale


32. Dopo le elezioni Berlusconi firma la revoca agli aiuti ai comuni colpiti
I comuni che non fanno parte dei 49 inseriti nel cratere del terremoto (lista stilata da Bertolaso) non usufruiranno di agevolazioni fiscali. A deciderlo l'ordinanza del 6 giugno firmata dal premier che invece ha confermato tali agevolazioni per le altre zone. La decisione ha scatenato polemiche.
L'ordinanza che conferma la sospensione degli adempimenti e dei versamenti fiscali fino al 30 novembre 2009 a favore dei 49 Comuni inseriti nel cratere del terremoto, ha disposto la revoca di dette agevolazioni per tutti gli altri paesi della provincia dell'Aquila, tra i quali Sulmona e i comuni al di fuori del cratere del sisma.
All'art. 2 si parla di «Ripresa degli adempimenti e dei versamenti nella provincia dell'Aquila»: le agevolazioni che erano state disposte per la provincia dell'Aquila in seguito al decreto del 9 aprile scorso cessano al 30 giugno.
http://forum.fantagazzetta.com/ot/16124-terremoto-gli-aiuti-dopo-le-elezioni-si-revocano.html
Il sindaco di Sulmona, Fabio Federico e 7 consiglieri del Pdl hanno annunciato l'uscita dal PDL e l'adesione al gruppo consiliare “Alleanza per Sulmona”, lista civica che alle ultime elezioni ha appoggiato il sindaco. Nel documento sottoscritto si denuncia «l'abbandono in cui è stata lasciata la città, da sola e senza l'attenzione delle forze politiche regionali e nazionali e anche dei rappresentanti politici del Pdl».
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=61417&sez=HOME_INITALIA


Un po’ di ottimismo per il futuro
Dopo tutte queste critiche voglio chiudere con un po’ di ottimismo, spero con il cuore che in futuro prima di costruire si valuti la pericolosità della zona… si usino le misure antisismiche adeguate piuttosto che spendere miliardi e miliardi dopo per la ricostruzione!
2 idee di Berlusconi in particolare apprezzo: l’idea di trasformare la zona dell’Aquila in PORTO FRANCO e l’utilizzo delle casette temporanee in futuro come residenze per studenti, perché l’Aquila è una città di studenti.
Speriamo bene..

Mirko Celii

Fonte:http://www.facebook.com/note.php?note_id=96743102128#/notes.php?id=608507202

Non ho altro da aggiungere, a parte ringraziare Mirko Celii per l’ottimo lavoro fatto.

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