Elezioni Europee 2009

Ormai non manca molto, le liste sono decise, in TV ormai vige la par condicio, fortuna che in rete si può ancora scrivere e trovare quello che si vuole.

L'elenco dei candidati, delle varie circoscrizioni, è lungo e non privo di sorprese, e purtroppo anche di tante conferme.

Italia Nord Occidentale (Piemonte – Valle d’Aosta – Lombardia – Liguria)
Italia Nord Orientale (Trentino – Alto Adige – Veneto – Friuli V.G. – Emilia R.)
Italia Centrale (Lazio – Marche – Toscana – Umbria)
Italia Meridionale (Campania – Puglia – Abruzzo – Basilicata – Molise – Calabria)
Italia Insulare (Sicilia – Sardegna)


Su tutti spicca il nome di Clemente Mastella, è tornato finalmente, ne sentivamo tutti quanti la mancanza, fortuna che è riuscito a trovare qualcuno che avesse il coraggio di prenderlo tra le sue fila.
Clemente Bifidus Mastella, è meglio dell'activia, ogni volta che lo vedo mi regolarizza!
Non hanno avuto il coraggio di presentarlo alle politiche, troppo fresco il ricordo dell'inchiesta e di tutto quello che aveva fatto con il governo Prodi, compreso l'averlo fatto cadere.
Ma si sa che gli Italiani hanno la memoria corta, ed eccolo che rispunta, in sordina, non si sente ancora molto parlare di lui, sembra quasi che non vogliano farlo troppo sapere in giro che è tra i candidati.

Stendiamo un velo pietoso sulle candidature del premier Silvio Berlusconi, del Ministro Ignazio La Russa e del Ministro Umberto Bossi. Certo che, se fossi sicuro al 100% di vederli al Parlamento Europeo, se fossi certo delle loro dimissioni in caso di vittoria, sarei il loro più grande sostenitore.

E Borghezio? Non spendiamo due parole anche per lui? Io no, fatelo voi se volete, per me si commenta fin troppo bene da solo.

Il resto dei nomi me li sto studiando, ho deciso che voterò la persona, chi mi ispirerà più fiducia, chi mi convincerà con i fatti e non il partito o coalizione.